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MINISTERO GIUSTIZIA - DECRETO 02 luglio 2021
Testo della sentenza
MINISTERO GIUSTIZIA - DECRETO 02 luglio 2021

Con il DL 179/2012 si definisce UFFICIO PER IL PROCESSO  una struttura organizzativa costituita con l’obiettivo di “garantire la ragionevole durata del processo, attraverso l’innovazione dei modelli organizzativi ed assicurando un piu` efficiente impiego delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione”.

PERCHE', COME, DOVE E CHI

Tale ufficio lo si istituisce nelle sezioni civili e nelle sezioni penali delle Corti d’appello, dei Tribunali ordinari e dei Tribunali per i minorenni, nel settore penale  e anche presso uffici del Gip e del Gup  al fine di  garantire la ragionevole durata del processo, innovando i modelli organizzativi degli uffici Giudiziari, affiancando al giudice un team qualificato di supporto, composto da Personale di cancelleria, Tirocinanti , Giudici onorari, che agevoli le attivita` preparatorie del giudizio e velocizzi la redazione dei provvedimenti.

 ALLO STATO ATTUALE

Tali team qualificati, attualmente, risultano essere presenti in:

  • 22 Corti d’appello (8 con piu` di un UPP)

  • 106 Tribunali ordinari (51 con piu` di un UPP)

  • 5 Tribunali per i minorenni

 

 

QUALI I RUOLI?

All'interno dell'Ufficio, i giudici onorari compiono tutti gli atti preparatori utili all’esercizio della funzione giurisdizionale, dall'altra parte i tirocinanti coadiuvano uno o piu` giudici professionali, compiendo atti preparatori per l’esercizio della funzione giurisdizionale o compiti di natura amministrativa ed infine il  personale amministrativo svolge i compiti tipici della funzione, individuati dal dirigente assieme al capo dell’Ufficio

 LA SVOLTA DEL PNRR CON L' UFFICIO PER IL PROCESSO 

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), tra i vari scopi, ha quello di riportare il processo italiano a un modello di efficienza e competitivita`, riducendo la durata dei procedimenti, pertanto saranno previste assunzioni per l'implementazione dell'Ufficio per il processo sino a 16.500 laureati in due scaglioni. Un reclutamento rivolto a:Laureati in giurisprudenzaLaureati in Economia, Scienze politiche che comporterebbe ai partecipanti notevoli benefici, oltre che di formazione anche professionali:

  • Accesso concorso magistratura ord. (titolo di preferenza)

  • Accesso professione notaio/avvocato (1 anno di tirocinio)

  • Scuola specializzazione prof. legali (1 anno di frequenza)

  • Accesso magistratura onoraria (titolo di preferenza)

  • Punteggio aggiuntivo nei futuri concorsi del Ministero della Giustizia

  • Posti riservati nelle procedure concorsuali del Ministero della Giustizia

  • Punteggio aggiuntivo nei futuri concorsi di altre P.a., oltre ai benefici gia` indicati

  •  

Le assunzioni saranno previste nel periodo 2021- 24 , con due diverse tornate di reclutamento, la prima con Contratto a tempo determinato della durata massima di 2 anni e 7 mesi, la seconda  con un Contratto a tempo determinato della durata massima di 2 anni.

DI COSA SI OCCUPERANNO?

Gli addetti al processo si occuperanno di collaborare allo studio della controversia e della giurisprudenza, predisporre le bozze di provvedimenti , collaborare all’organizzazione, a beneficio dell’intero ufficio. (Ad es. con banche dati giurisprudenziali interne),coadiuvare il magistrato e l’intero ufficio giudiziario in tutte le attivita` preparatorie e collaterali alla decisione

COME VI SI ACCEDE?

La procedura di reclutamento si baserà su:

  • Valutazione titoli (es. fino al doppio del punteggio iniziale per laurea conseguita da meno di sette anni; abilitazioni professionali; tirocinio ex art.73 dl 69/2013; research officer EASO)

  • A parita` di punteggio, il tirocinio svolto presso il Ministero della Giustizia e` titolo preferenziale

  • Ammissione alla prova scritta

  • Quesiti a risposta multipla