Giu Diritto a conoscere l'identità della madre.
CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. I CIVILE - ORDINANZA 09 agosto 2021 N. 22497
Massima
Il diritto a conoscere l’identità della madre deve essere contemperato con la persistenza della volontà di questa di rimanere anonima e deve essere esercitato secondo modalità che ne proteggano la dignità, tenendo in considerazione la salute della donna e la sua condizione personale e familiare; d'altronde, tale diritto va tenuto distinto da quello ad accedere alle informazioni sanitarie sulla salute della madre, al fine di accertare la sussistenza di eventuali malattie ereditarie trasmissibili, che può essere esercitato indipendentemente dalla volontà della donna e anche prima della sua morte, purché ne sia garantito l’anonimato “erga omnes”, anche dunque nei confronti del figlio.

Testo della sentenza
CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. I CIVILE - ORDINANZA 09 agosto 2021 N. 22497